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Il Corso di Teatro e Recitazione.

Written by Alessandro Medri. Posted in Arts.mia⁴⁹ - Il Dipartimento Arte

Il Corso di Teatro di Accademia 49 - con Silvia Dall'Ara

Accademia 49 è lieta di presentare “IL TEATRO?!…E se fosse un gioco da ragazzi?!”, il laboratorio teatrale di Silvia Dall'ara e Tamburlana Teatro per ragazzi dai 14 ai 18 anni.
Tamburlana Teatro nasce da un’idea di attività teatrale proposta da Silvia Dall’Ara, attrice ed esperta teatrale laureata DAMS, animatrice socio-culturale, attenta all’aspetto educativo e pedagogico. Tamburlana Teatro è protagonista dal 1997 nei diversi ordini scolastici ed in diverse città: Cesena, Forlì, Bertinoro, Forlimpopoli, Ravenna e Faenza. Sono il corpo e la voce gli strumenti del gioco, quello teatrale, narrativo, evocativo, concreto e tangibile come un salto, una piroetta o una bella A sonora!
Nella dimensione del gruppo in cerchio, prende vita un’esperienza che coinvolge e attiva i partecipanti nella loro totalità e complessità: sguardo, direzioni, attenzione, colori della voce, intonazioni, spazio, tempo, ritmo, fino all’interpretazione intesa come grande e condivisa avventura teatrale.

Premesse e presentazione dell’attività teatrale

I ragazzi presentano caratteristiche basi rispetto al proprio sviluppo cognitivo e fisico che ci portano a considerare particolarmente adatta l’esperienza laboratoriale a sfondo teatrale, con motivazioni diverse tra loro ma, in generale, riconducibili ai seguenti aspetti:

  • Primo fra tutti la preferenza nei confronti delle attività motorie, come muoversi, saltare, ballare. E’ come se, davanti a loro, si spalancasse un immenso spazio fisico e non solo, dove poter “sperimentare” tutta la propria energia, creatività, vivacità e curiosità. Il teatro è questo: spazio fisico e metaforico, dove ciascun partecipante si trova ad esserci, innanzitutto, con la propria fisicità e con il desiderio di farlo proprio attraverso il movimento e le azioni, non dimenticando le emozioni che si muovono insieme alle braccia, gambe, testa, piedi e dita. Da qui, il passo per comprendere e immaginare le diverse possibilità di esplorazione è breve. Inoltre, si aggiunge una dimensione che è fondamentale nelle relazioni teatrali: il Gruppo.
  • L’aspetto sociale acquisisce importanza e spessore, fino a diventare molto importante nell’esperienza quotidiana. Gli strumenti che si utilizzano per agire, il corpo e la voce, costituiscono l’unità fondamentale che è l’attore, un “io”. L’immagine di sé si rafforza attraverso la definizione di confini, di un dentro e di un fuori che dialogano sempre più frequentemente tra loro. L’esplorazione del corpo e della voce diventa prioritaria per poter affrontare con maggior serenità ed equilibrio, e non con eccessivo egocentrismo, la presa di possesso della realtà che contiene e che quindi fa essere.
  • Il gioco del far finta è un’esperienza reale ed importante perché concreta, quando giocata, ad esempio, sul pavimento che diventa sabbia, prato, sentiero, nuvola o aria. Il confine tra realtà e immaginario, tra fantasia e mondo del possibile, è continuamente attraversabile mediante il gioco, come la dimensione individuale e di gruppo: l’individualità è “sacra”, nella sua peculiarità e irripetibilità, perchè condivisa con gli altri.
  • E’ la parola, oltre al corpo e ai suoni, lo strumento che ci consente di vivere il gioco insieme ad altri. La parola è anche lo strumento per raccontarne l’esperienza, trasformarla in racconto condiviso, per quanto semplice ed essenziale. Le storie e le canzoni, sono il tempo e lo spazio che racchiudono il nostro immaginario, singolo e collettivo, un’evoluzione ricca e altamente simbolica delle esperienze vissute.

I primi incontri sono stati centrati sull’allenamento dell’attore, inteso come corpo e voce extraquotidiani e scenici, permettendo ai partecipanti di esplorare e conoscere, nella dimensione corporea del gioco, due strumenti fondamentali come il corpo e la voce. Dal terzo incontro, attraverso le improvvisazioni teatrali e la condivisione del copione, il gruppo inizierà la messa in scena del proprio spettacolo, con particolare attenzione alla dizione, fonetica e lavoro sul personaggio.

Obiettivi

  • Esplorare il corpo, la voce, lo spazio, la musica, il ritmo, le parole ed il movimento: l’alfabetizzazione dei 5 sensi; 
  • Gestire il proprio corpo e la propria persona nello spazio ed in relazione agli altri: auto-ascolto, ascolto, attenzione, rispetto e condivisione;
  • Conoscere le differenze e le diversità in un contesto di accettazione e condivisione;
  • Appropriarsi del linguaggio teatrale: corpo e voce come strumenti di azione ed espressione corporea ed emozionale, individuale e di gruppo;
  • Assaporare la storia del teatro, come viaggio nel tempo per incontrare personaggi ed autori teatrali, capaci di emozionare il nostro presente.

Finalità

  • Vivere emozioni, relazioni e dinamiche di gioco dentro di sé (la consapevolezza di sé) e fuori di sé (la dimensione del gruppo con integrazione di abilità diverse);
  • Essere protagonisti attivi e artefici di un percorso teatrale multidisciplinare nella dimensione del gruppo, capace di esprimere le potenzialità individuali, nel rispetto delle diversità;
  • Vivere dinamiche relazionali e sociali arricchenti;
  • Creare legami sani, forti e significativi tra i partecipanti;
  • Realizzare lo spettacolo capace di comunicare l’esperienza che i partecipanti hanno vissuto, da un punto di vista cognitivo ed emotivo.

Considerazioni

Innumerevoli sono i benefici che la pratica delle arti, ed in particolare del teatro, riesce a produrre a qualsiasi età, e soprattutto nei bambini e nei ragazzi: migliora l’autostima, la conoscenza di sé, potenziare le capacità di ascolto, attenzione e memoria, favorendo la socialità ed il senso di appartenenza e di responsabilità, creando una grammatica delle emozioni attraverso il gioco.

“Se avete spirito d’avventura e se amate le belle storie,
siete pronti per il mondo magico,
appassionante e misterioso del teatro. Ma fate attenzione!
Chi vi entra non riesce più ad uscirne,
tanto ne rimane affascinato!”

Come e Quando

Per il laboratorio di teatro serve un abbigliamento comodo e calzetti antiscivolo.
Un incontro a settimana, il mercoledì dalle 14:15 alle 16:15, con un minimo di 6 partecipanti fino ad un massimo di 12, con partenza mercoledì 21 ottobre, per 10 incontri, compresa la prova generale e lo spettacolo, entro dicembre 2015.

Il costo complessivo per i partecipanti è di euro 150 €.

Il Docente

Silvia Dall'Ara - Docente di Recitazione per Accademia 49.

mia!Giocoleria

Written by Sara Tisselli. Posted in Arts.mia⁴⁹ - Il Dipartimento Arte

mia!Giocoleria - Il corso di arti circensi: bolle di sapone, trapezio, trampoli, kiwido, diablo, slack/line, rola bola, ecc...

IL CORSO

"Tutti facciamo arte semplicemente vivendo la nostra vita"

Debora Andreotti

OBIETTIVO:

L’arte, la magia, la giocoleria avranno modo di sciogliere alcuni canali ancora inesplorati del proprio io. Il corso ha come obbiettivo di insegnare la consapevolezza di tutte le parti del corpo, l’espressività e l’attenzione. Il desiderio è quello di espandere la fantasia di ognuno di noi. La costruzione degli attrezzi sviluppa concentrazione, precisione e manualità.
Adatto a bambini da 5 anni in su

PERCORSO EDUCATIVO:

BOLLE DI SAPONE:

Le bolle di sapone saranno il primo approccio a queste discipline. Partiremo con la conoscenza del liquido per poi affrontare la parte pratica che sarà la costruzione di diversi strumenti (cerchielli ventagli bastoni e uso delle mani) e la realizzazione concreta di uno spettacolo di bolle di sapone. In seguito si lavorerà sull’utilizzo delle bolle per la creazione di “dipinti”, tecnica nuova, poco conosciuto ma decisamente interessante.

EQUILIBRIO:

Attraverso la slack/line s’impara un tipo un equilibrismo dinamico e curioso adatto poi a salire sui trampoli. Questi ultimi saranno  costruiti durante il corso. I più bassi, per i piccini, fatti con barattoli per poi approdare a quelli più alti in legno, costruiti e colorati da noi. In questa disciplina rientra anche un attrezzo chiamato rola bola un asse appoggiata ad un rullo che permette di oscillare su di essa e creare evoluzioni.

GIOCOLERIA:

E’ l’anello di congiunzione perfetto tra equilibrio e movimenti; partiremo con la costruzione delle palline e kiwido per poi passare  ai piatti cinesi imparando cosi movimenti e rotazioni di braccia mani e gambe.

TRAPEZIO STATICO:

L’ultima disciplina che affronteremo sarà il trapezio statico. Impareremo diverse salite e alcune figure sull’attrezzo. Il trapezio sviluppa un’ottima consapevolezza di tutte le parti del corpo e permette di volare pur non volando.

IL DOCENTE

Debora Andreotti, docente del corso mia!Giocoleria per Accademia 49.

Paint!mia Bambini

Written by Alessandro Medri. Posted in Arts.mia⁴⁹ - Il Dipartimento Arte

Paint!mia Bambini - Il corso di Pittura e Disegno di Accademia 49. Con Cristina Balducci.

LE STANZE DELLA PITTURA

Ogni persona che osserva un albero lo vede con occhi diversi. Pittori diversi ritraggono lo stesso albero in maniera del tutto differente.
Forme e colori risvegliano in ciascuno sensazioni e sentimenti personali. L'arte è un viaggio nei luoghi interni a noi, dove vibrano i colori,dove danza la forma. Attraverso l'espressione artistica si crea un ponte tra il mondo e le nostre immagini interiori.

Cristina Balducci

Mappa operativa del Percorso Didattico

Presentazione dei colori dell’arcobaleno

I colori primari
I colori secondari
Le mescolanze
I colori caldi
I colori freddi
I colori legati alle stagioni

Arte astratta

L’arte dei segni
Il punto la linea la superficie

Arte figurativa

Il ritratto
Il paesaggio
La natura

Arte e cibo

Il cibo dipinto
Il cibo narrato
Giocare con le trasformazioni del cibo

La struttura del Corso

VIAGGIO NEL MONDO DELL’ARCOBALENO CON COLORELLO (dai 3 ai 6 anni)

E’ un laboratorio rivolto ai bambini piu’ piccoli per farli giocare nel mondo della fantasia e dei colori,con le spugne le impronte, i pennelli e diversi materiali astistici.

In un clima di gioco e spontaneità i piccoli ARTISTI potranno sviluppare le loro capacità espressive , manualità creatività e acquisire le tecniche primarie dell’immagine grafica e pittorica. I bambini verranno coinvolti all’interno del laboratorio attraverso il mondo delle fiabe. La fiaba parla direttamente al mondo interiore del bambino e lo aiuta a elaborare i passaggi del processo di crescita, e ad apprendere e comunicare.

Inizierermo il nostro viaggio nel mondo dei colori e delle forme insieme a un personaggio magico “Colorello”, che ci accompagnerà alla scoperta di nuovi mondi.


IL VIAGGIO

IL PAESE DEL RUVIDO E COLORELLO
Creare tante immagini con i pastelli e la tecnica del frontale con carte vetrate, reti metalliche, gomme arilievo.

IL PAESE DEI COLORI E COLORELLO
Giocare con le spugne, le impronte, le tracce di tanti materiali e piccoli oggetti, e il gioco delle macchie simmetriche che si trasformano in leggere farfalle o strani personaggi.

IL PAESE DEI MATERIALI
Carte, cartoni, veline, carte lucide,argentate, trasparenti da combinare insieme tagliando, strappando, incollando e costruendo. …e ancora materiali malleabili come il pongo, farina, riso, sabbia per nuove esperienze tattili.

IL PAESE INCANTATO
Scoprire come da oggetti piccoli possono nascere fantastiche scenografie per inventare e creare storie proiettate alla parete.

Laboratorio Paint!mia Kidz (dai 6 ai 12 anni)

PRIMA PARTE DEL CORSO BASE

Il laboratorio si propone di far entrare i bambini nel mondo dell’arte e della pittura attraverso la sperimentazione di diversi materiali e di nuove tecniche artistiche. Lo scopo e di creare le condizioni più favorevoli alla creatività e di incoraggiare le qualitàe le capacità espressive di ciascun bambino.

Cercheremo di promuovere un atteggiamento di ricerca in modo che i bambini possano creare non schemi anoni ma disegni caratterizzati dallo stile personale di ognuno. Ciò verra realizzato attraverso l’uso e la sperimentazione di strumenti, colori e tecniche varie e attraverso il gioco del fare per capire, che permette di imparare divertendosi.

Si partirà dalla scoperta del sé col proprio autoritratto per poi sperimentare il colore dalle tecniche più semplici a quelle più complesse e fantasiose.
Dalle matite ai pastelli ad olio, dalle tempere agli acquerelli, alle carte stampate, collage, mosaico e realizzazione di libri artistici.

SECONDA PARTE DEL CORSO AVANZATO (TEMI)

Gli alberi, le stagioni,il paesaggio e le molteplici forme e colori della natura per arrivare a rappresentare le nostre emozioni e le nostre senz’azioni.
Osservando la natura non solo per imitarla ma anche considerarla il punto di partenza per invenzioni artistiche, superando gli stereotipi e stimolando la creatività e la fantasia dei giovani artisti.
Il laboratorio si concluderà facendo conoscere e proponendo ai bambini opere d’arte delle avanguardie artistiche ( Monet, Van Gogh, Chagall,Ricasso, Mirò)

IL DOCENTE

Cristina Balducci - Docente Paint!mia Bambini per Accademia 49

Trattamenti Shiatsu

Written by Alessandro Medri. Posted in Arts.mia⁴⁹ - Il Dipartimento Arte

Trattamenti Shiatsu professionali ed economici in pieno centro a Cesena presso Accademia 49.

Shiatsu significa "pressione con le dita", è detto anche "agopuntura senza aghi" poiché si basa sui principi della medicina tradizionale cinese e sulla stimolazione dei meridiani energetici. Attraverso pressioni esercitate con i palmi delle mani, i pollici, gomiti e ginocchia, mira a ripristinare il corretto fluire del Ki (energia vitale) nel corpo, stimolando il processo di auto-guarigione di ognuno di noi.

COME FUNZIONA

Il trattamento prevede allungamenti muscolari, scioglimento delle articolazioni, pressioni lungo la linea dei meridiani e momenti di ascolto profondo del corpo che variano di volta in volta in base ai bisogni specifici della persona. E' indicato per dolori articolari, dolori cronici, tensioni muscolari, emicranie, dolori mestruali, stress, ansia ogni altro tipo di malessere.
Attraverso lo Shiatsu possiamo recuperare un'attenzione, una consapevolezza di cui l'uomo occidentale ha sempre più bisogno.

QUANDO E QUANTO

Il trattamento ha la durata di circa un'ora, per riceverlo è necessario indossare vestiti comodi, come la tuta da ginnastica. Per ottenere il maggiore beneficio dallo Shiatsu si consigliano trattamenti settimanali da 6 a 10 sedute, una volta terminato il ciclo sono previste sedute di mantenimento quindicinali e mensili, al fine di consolidare i benefici ottenuti.

GLI OPERATORI

Pattini Monica: dopo aver conseguito il diploma di pianoforte a 20 anni, si dedica all'insegnamento e successivamente sente la chiamata alla missione in Africa a fianco di bambini orfani. Da otto anni si dedica allo Shiatsu, avendo trovato in quest'arte un modo semplice ed efficace per esprimere la propria aspirazione a sostenere il prossimo, cercando di alleviarne i disagi fisici e morali. Inoltre ha conseguito il primo livello Reiki, il livello base di Tetha Healing, il livello avanzato di Pranic Healing.

Alessandris Valter: ha lavorato nell'impresa edile di famiglia e successivamente si è rivolto al settore sociale lavorando come educatore in comunità per persone in stato di disagio. Si è avvicinato allo Shiatsu grazie a sua moglie Monica, trovando in questa disciplina molto beneficio sul piano fisico, (dato la sua predisposizione a soffrire di tendiniti), beneficiandone anche a livello interiore. Ha quindi deciso di intraprendere gli studi come operatore Shiatsu, trovando in quest'arte un mezzo per realizzare il suo desiderio di armonia dentro e intorno a sé. Inoltre ha conseguito il secondo livello di Reiki.

Monica e Valter, insieme ad un altro amico operatore Shiatsu, hanno aperto l'associazione dilettantistica sportiva shiatsu "Le mani del cuore" che dal 2013 collabora con Accademia 49 - Officina della Musica, della Danza e delle Arti

COSTI

Per informazioni telefona alla segreteria didattica e amministrativa di Accademia 49 al 392-2303711, dal lun. al ven. dalle 14 alle 20.

Photo!mia - Il corso di Fotografia.

Written by Alessandro Medri. Posted in Arts.mia⁴⁹ - Il Dipartimento Arte

Photo!mia - Il corso di fotografia di Accademia 49. La fotografia nella musica dal Vivo e il nudo Fotografico. Un corso unico nel suo genere, in tutta Italia.

Attenzione! Per iscriversi è necessario verificare la disponibilità di posti telefonando in segreteria al numero 392 2303711,

Accademia 49, in collaborazione con Pixelplanet e Vidia Club, è orgogliosa di presentare Photo!mia, il corso di fotografia più innovativo mai progettato.

Suddiviso su due moduli separati, propedeutici e complementari, il corso garantirà non solo di acquisire le conoscenze tecniche sulla macchina fotografica reflex e su tutto il processo di post-produzione digitale, ma darà la possibilità di mettersi in gioco in un contesto professionale, con obiettivi precisi e prefissati contestualizzati in uno scenario reale di lavoro con le sue regole e le sue difficoltà, scenario scelto tra una moltitudine di validi e possibili per le sue caratteristiche di completezza: lo scatto nel concerto Live, da una parte, tra luci forti, buio, soggetti imprevedibili in movimento, assenza di totale libertà nella scelta dell'inquadratura e limitazioni di altro tipo; e il Nudo fotografico dall'altra, al contrario l'essere umano nella sua forma naturale, profonda, e al tempo stesso lontana dalla quotidianità e vincolata da molteplici barriere culturali, tra posizionamento luci, scelta della posa e discrezione, per lo scatto più profondo… e più complesso.

Il tutto con la guida di Matteo Bosi, non un semplice fotografo, quindi non un tecnico, ma un vero e proprio artista, in grado di rendere la macchina fotografica il pennello che disegna i pensieri, lo strumento che suona le proprie emozioni.

Clicka sulla foto dei singoli moduli per conoscerne le specifiche.

Da Novembre, si parte con Live Music Experience. 

E a Gennaio, Il Nudo Fotografico.

Photo!mia - Live Music Experience. L'unico corso che ti porta sul palcoscenico.   Il Nudo Fotografico - La fotografia nella sua massima espressione artistica.

Il Docente

Matteo Bosi - Docente Photo!mia - L'innovativo corso di fotografia di Accademia 49.