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Baby!mia Newborn - Musicainfasce®

Written by Super User. Posted in Music.mia⁴⁹ - I Corsi di Musica

Baby!mia Newborn - Musicainfasce®, Metodo Gordon®. Alla scoperta della Musica, alla scoperta del Mondo.

"Il nostro potenziale di apprendimento non è mai più alto di quello che abbiamo al momento della nascita"

Edwin E. Gordon

Piccoli gruppi di bambini e di mamme o papà si riuniscono in un ambiente accogliente, seduti per terra, in silenzio. Al tintinnio del diapason è il momento dei saluti, in musica e parole, nome per nome, poi comincia un défilé di brevi canzoni melodiche o ritmiche, ora senza le parole, musica pura, affinché l'attenzione selettiva del bambino si volga all'elemento puramente musicale; musica breve ma complessa, che stimoli l'attività neuronale; musica varia, perché i bambini apprendono per discriminazione (se il mondo fosse tutto giallo come potremmo sapere cosa sono il rosso, il blu o il verde?); musica ripetuta più volte perché i bambini hanno bisogno di ascoltare e riascoltare, vedere e rivedere, toccare e ritoccare per conoscere meglio, capire a fondo, scoprire la realtà, ogni volta con rinnovato interesse; musica viva, fatta di voci e corpi in movimento, di sguardi che si incrociano e si incontrano, di faccette buffe; musica fatta da mamma e papà, che 'se lo fanno loro... allora mi piace tanto!'

MUSICAINFASCE® e SVILUPPO della MUSICALITA'®

Immersi in un mondo di suoni, si alternano MUSICA ed essenziali SILENZI, tanto importanti per imparare ad 'ascoltare', durante i quali i bimbi elaborano le informazioni, interagiscono ed entrano in relazione, esprimono il loro entusiasmo e la loro emozione 'dicendo la loro' in modi diversi, a seconda dell'età cronologica e del proprio sviluppo cognitivo-musicale.

Sospiri, sorrisi e pianti liberatori, poiché la musica muove le emozioni, vocalizzi e lallazioni musicali, suoni perfettamente intonati ed altri che un domani lo saranno, movimenti di braccia e gambe, primi passi che seguono la pulsazione ritmica ... e poi imitazione vera e propria, movimenti armonici e fluidi, partecipazione vocale sempre più raffinata, sviluppo del pensiero musicale, comunicazione nel senso più pieno del termine. I bambini sono lasciati liberi, non appena possono farlo, di gattonare o camminare per la stanza, socializzare tra loro, giocare o restar fermi ad osservare, sono liberi di essere ciò che sono, piccoli esseri umani alla scoperta del mondo.

Siamo noi educatori a prendere spunto dai vostri piccoli traducendo in un linguaggio a loro comprensibile ciò che sappiamo e offrendoglielo con l'esempio diretto, ascoltando, accogliendo e contestualizzando le loro risposte musicali spontanee, attraendo la loro attenzione senza imposizioni, senza pretendere, senza facili autoritarismi ma alla ricerca di un dialogo fatto di reciproca comprensione e rispetto.

I principi didattici e la Music Learning Theory®

Gli insegnanti che applicano il Metodo Gordon "non fanno musica", bensì "sono la musica".
Recenti  scoperte  nel campo delle neuroscienze  a  proposito  dei Neuroni a specchio (Rizzolatti 1995) confermano  l'intuizione del Prof. E. Gordon a proposito della valenza, come educatori, del mettere  in atto per primi le competenze  musicali  senza insegnarle  in  modo  esplicito. La comunicazione bambino-adulto avviene attraverso canti melodici e ritmici senza parole e con 'pattern' tonali e ritmici che provocano delle reazioni istintive nel bambino, risposte musicali spontanee che l'educatore ascolta, rispecchia e contestualizza nella sintassi musicale; così come il movimento libero del bambino nello spazio viene favorito, ripreso e riproposto con delle variazioni, lanciando nuovi stimoli e agendo sempre sulla base dei principi della Music Learning Theory® di Gordon (MLT), la quale ha come obiettivo principale quello di favorire lo sviluppo dell'attitudine musicale di ciascun bambino secondo le sue potenzialità, le sue modalità e soprattutto i suoi tempi.

Questa teoria ideata da Edwin E. Gordon (South Carolina University, USA) comprovata da quasi 50 anni di osservazione e ricerca, si fonda sul presupposto che la musica può essere appresa secondo gli stessi meccanismi di apprendimento della lingua materna. I bambini apprendono in modo naturale, liberi di esprimersi quando sentiranno che sono pronti a farlo, in un clima sereno, senza pressioni a dar per forza prova di capacità specifiche.

La MLT descrive, pertanto, le modalità di apprendimento musicale del bambino mostrando le straordinarie potenzialità musicali già naturalmente insite in lui e sottolineando come l'ambiente musicale in cui è immerso nei primi anni di vita, sin dall'età intrauterina (dal 5° mese), possa incidere profondamente sulle sue capacità future di capire ed apprendere la musica. Le ricerche rivelano anche che il potenziale di apprendimento decresce fino a bloccarsi del tutto intorno ai nove anni... di lì in poi "solo quel che si è seminato può essere raccolto", se si usufruisce di una qualsiasi formazione successiva di tipo formale che sia in grado di sviluppare tale potenziale accumulato.

Concetto centrale della MLT, che si inserisce appieno nel quadro delle più moderne teorie dell'apprendimento, è quello di 'Audiation', ossia la capacità di pensare musica, comprenderne la sintassi e anticipare, come nell'improvvisazione, eventi sonori. L'Audiation, afferma Gordon, rappresenta in musica ciò che il pensiero rappresenta nel linguaggio parlato e come tale è presupposto imprescindibile per ogni forma consapevole di espressione musicale. Favorire nel bambino lo sviluppo dell'Audiation è l'obiettivo primario dell'insegnamento di Gordon.

La capacità di Audiation si sviluppa a partire dall'età neonatale a contatto con un ambiente ricco esperienze musicali di qualità. Possiamo dire che tutti i bambini del mondo alla nascita parlino la stessa lingua: è solo l'influenza ambientale che provoca l'apprendimento di una lingua diversa. Italiano, inglese, cinese o musica: all'inizio non fa molta differenza. l'apprendimento. Solo l'esposizione prolungata e profonda e l'attento ascolto di un linguaggio, ne provocano l'apprendimento.

Durante i primi anni di vita l'approccio indicato come adatto a favorire lo sviluppo dell'Audiation è quello della "guida informale". L'adulto competente musicalmente guida informalmente il bambino all'apprendimento musicale, attraverso l'esempio diretto, il gioco e il movimento. Il concetto di "guida informale" richiama quello montessoriano di "educazione indiretta" così come quello vygotskijano di "zona prossimale di sviluppo".

L'Insegnante comunica con i bambini musicalmente instaurando con loro una relazione fatta di ascolto, contatto visivo, dialogo sonoro e musicale, movimento e gioco. Canta un vasto repertorio di brani tonali e ritmici senza parole caratterizzati dai principi di brevità, varietà, complessità e ripetizione. Alle attività di "dialogo musicale" vengono affiancate attività di gioco educativo musicale che aiutano i bambini a stare in un contesto di ascolto.

"Effetti collaterali" positivi

I corsi di Musicainfasce® e Sviluppo della Musicalità® sviluppano, anche la coordinazione ritmico-motoria del corpo, si impara a muoversi in modo armonico e fluido nello spazio. Il metodo aiuta, nei più piccolini, a sviluppare il linguaggio e a formare nuove sinapsi legate al pensiero linguistico e a quello logico-deduttivo (effetto Mozart). Si stimola l'abitudine all'ascolto, che è alla base dello sviluppo dell'orecchio musicale, e a rispettare i turni di comunicazione. Si potenziano le capacità mnemoniche, si stimola la fantasia, le capacità creative e di improvvisazione. Intensificando le proprie capacità espressive migliora la conoscenza di sé e degli altri, si consolidano le relazioni affettive e aumenta l'autostima cresce l'amore per la musica e per l'arte in genere. Può definirsi un'attività propedeutica allo studio di uno strumento musicale o alla danza ma anche utile per la pratica sportiva, che richiede concentrazione costanza e coordinazione. È un'occasione per rilassarsi, divertirsi, socializzare e anche per scaricarsi.

'METODO GORDON' originale - I corsi Musicainfasce® (0 - 36 mesi) , Sviluppo della musicalità® (3 - 5 anni) e Alfabeto della musica® (6 - 9 anni) possono essere tenuti solo da insegnanti associati AIGAM, Associazione Italiana Gordon per l'Apprendimento musicale, accreditata dal Ministero della Pubblica Istruzione, l'unico ente ufficialmente riconosciuto da Gordon per l'insegnamento professionale della MLT in Italia.

Occorrente: un paio di calzini antiscivolo sia per l'adulto che per il bambino. Per i neonati è possibile portare una copertina.

Gruppi per fascia d'età

Musicainfasce® (durata dai 30 ai 45 minuti)
dagli zero ai 10-12 mesi (che ancora non camminano) + adulto (mattina dopo le 10).
dai 12 ai 24 mesi + adulto (mattina o pomeriggio dopo le 16)
dai 24 ai 36 mesi + adulto (solo pomeriggio)

Sviluppo della Musicalità® (durata 45 minuti)
dai 3 ai 4 anni (solo pomeriggio)

DOCENTE

Francesca Tarantini - Docente associato AIGAM abilitata Metodo Gordon® e Musicainfasce®.